Paris, Bibliothèque nationale de France; Manuscrits, 539 (Pr)
CNMD/0000248616   Boschi Rotiroti/226
Manoscritto membranaceo, guardie cartacee; sec. XIV, metà, data stimata; Firenze; cc. II + 84 + II; numerazione moderna in cifre arabiche nel margine superiore esterno; bianche le cc. 28v, 56v, 84v.
Dimensioni: mm 356 x 242 (c.). Taglia: 598 (medio-piccola). Proporzione: 0.68.
Fascicolazione: 1-2/10, 3/8 (Inf.); 4-5/10, 6/8 (Purg.); 7-8/10, 9/8 (Par.). Cesura di fascicolo tra le cantiche. Fascicolo prevalente: 5 bifogli (quinione).
Righe: rr. 46 / ll. 45. Tecnica di rigatura: a secco. Specchio rigato: 26 [264] 60 × 26 [78 (20) 78] 38.
Disposizione del testo: bicolonnare con iniziali di terzina sporgenti.
Richiami: al centro del margine inferiore.
Legatura: Assi in cartone. Coperta in pelle. Decorata oro, impresse in oro le armi di papa Pio VI.
Tipologia grafica: Mano 1 (Copista di Pr): bastarda cancelleresca tipo "Cento" (Commedia, cc. 1r-84r); Mano 2: corsiva umanistica (Par., XVI 94-96, c. 69v).
Storia del manoscritto: Codice verosimilmente esemplato a Firenze nel secondo quarto del sec. XIV e ascrivibile al gruppo codicologico del "Cento". Al copista, conosciuto come Copista di Pr, sono attribuite (POMARO 2007, p. 274; BERTELLI 2011, p. 78) altre tre copie della Commedia (Città del Vaticano, BAV, Urb.lat.378; Firenze, BML, Plut.40.35; Venezia, BNM, It. Z. 50). Lo stemma eraso a c. 1r è stato da alcuni riconosciuto come quello detto "degli Alighieri" (scudo partito d'oro e di nero alla fascia attraversante d'argento, cfr. Firenze, ASF, Manoscritti, 471, "Armi di Firenze, Città, terre e Castelli, e Famiglie fiorentine", sec. XVIII, A75) e riscontrabile nei seguenti codici: Città del Vaticano, BAV, Urb.lat.378 (dello stesso copista); Firenze, BML, Plut.40.35 (dello stesso copista); Eton, CL, MS 112; Firenze, BML, Plut.40.14; Firenze, BML, Strozzi 150; Firenze, BML, Strozzi 151; Firenze, BR, 1010; Milano, BNB, AC. XIII.41; NY, ML, MS M.289 (cfr. BERTELLI 2011, p. 332, in nota), sebbene nei mss. Eton, Braidense e Riccardiano i colori delle parti siano rovesciati (PASUT 2012, p. 215). L'assegnazione dello stemma all'Alighieri resta dubbia, se fa fede la descrizione del blasone fornita da Bernardo Bembo (1433-1519) sul ms. Città del Vaticano, Vat.lat. 3199, c. 80v: uno scudo partito di rosso (a sinistra) e di azzurro (a destra), attraversato alla fascia in divisa di bianco (cfr. Francesca Pasut in Dante Bargello 2021, nr. 6). A c. IIr, partendo dall'alto: «Suppl. fr. 4149»; «Volume de 84 Feuillets | 18 Février 1889». Sul piatto anteriore sono incise in oro le armi di Pio VI. Il manoscritto figura al n° 30 dei codici confiscati a Roma a Pio VI nel 1798.
Segnature antiche: Ms. 13000 Regius 7002 (7) Supplément français 4149.
Nomi legati alla storia: Pacino di Bonaguida <sec. 14. 1. metà>. Firenze. Copista di Pr <fl. 1326-1375>, copista.
Osservazioni:
Scrittura e mani: Mano 1 (Copista di Pr): progetto originario, patina linguistica fiorentina; Mano 2: aggiunta a progetto originario. Il testo della Commedia presenta le seguenti lacune: Purg., XXXII 46-48 (c. 54v); Par., XVI 94-96 (c. 69v), aggiunto nel margine inferiore da mano più tarda (sec. XV).
Descrizione interna
cc. 1r-28v
Autore: Alighieri, Dante <1265-1321>.
Titolo identificato: Commedia. Inferno ( ).
Incipit (Intitolazione): Nel meçço del kamin di nostra vita (c. 1r).
Explicit (Finit): Et quindi uscimo a riveder le stelle (c. 28r).
 
cc. 29r-56v
Autore: Alighieri, Dante <1265-1321>.
Titolo identificato: Commedia. Purgatorio ( ).
Incipit (Intitolazione): Per correr miglior acqua alça le vele (c. 29r).
Explicit (Finit): Puro et disposto a salire ale stelle (c. 56r).
 
cc. 57r-84v
Autore: Alighieri, Dante <1265-1321>.
Titolo identificato: Commedia. Paradiso ( ).
Incipit (Intitolazione): La gloria di colui che tutto move (c. 57r).
Explicit (Finit): L'amor che muove 'l sol et l'altre stelle. (c. 84r).
 
Rubriche: volgari (lunghe).
Intitolazione
c. 1r
Opera, Inferno
Incomincia la Commedia di Dante Allighieri di Firenze nel quale tratta dele pene et punimenti de' viçii et de' meriti et premii dele virtù. Comincia il canto primo dela prima parte la quale si chiama Inferno. Nel quale capitolo fa l'autore prohemio a tutta l'opera.
c. 29r
Purgatorio
Comincia la seconda parte overo cantica della Commedia di Dante Alighieri di Firençe ne la qual parte si purghano li conmessi peccati et viçii, de' quali l'huomo è confesso et pentuto con animo di sodisfaçione; et contiene xxxiii canti, que son quelli ke sperano di venire quando ke sia ale beate genti.
c. 57r
Paradiso
Comincia la terça cantica dela Commedia di Dante Alaghieri nel quale tratta de' beati dela celestial gloria e de' meriti et premii de' sancti, et dividesi in nove parti sì come l'inferno. Canto I° nel cui principio l'autore prohemiça ala seguente kantica et sono nell'helimnento del fuoco dove Beatrice solve una quistione, nel quale canto l'autore promette dele cose divine, invocando la scientia poetica, cioè Appollo dio di sapiençia.
Finit
c. 84r
Opera
Explicit liber Comedie Dantis Alagherii de Florentia per eum editus sub anno Dominice incarnationis millesimo trecentesimo de mense martii sole in ariete, luna in libra. Qui decessit in civitate Ravenne, in anno Dominice incarnationis millesimo trecentesimo xxi° die Sancte Crucis de mensis settembris; anima cuius in pace requiescat. Amen.
c. 28r
Inferno
Explicit prima pars Comedie Dantis Alagherii in qua tractatum est de inferis.
c. 56r
Purgatorio
Explicit secunda pars Commedie Dantis in quo describitur tractatum purgatorii.
Decorazione
Progetto decorativo unitario. Progetto completo.
Descrizione generale: le tre pagine al principio delle cantiche presentano la prima iniziale miniata e fregio decorativo sui margini (ff. 1r, 29r, 57r); iniziali dei canti filigranate a penna; iniziali dei versi a inchiostro, evidenziate con un tocco di giallo/ocra
Iniziali ornamentali: filigranate.
Fregio ornamentale: presente.
Attribuzione: Illustratore: della bottega di Pacino di Bonaguida (attribuito). Origine: Firenze. Datazione: sec. XIV 2° quarto.
c. 1r
Pagina incipitaria dell'Inferno
Tipologia: Iniziale di cantica (Inferno), N, ornata istoriata.
Tecnica esecutiva: tempera, con presenza di oro.
Soggetto: Virgilio spiega a Dante il percorso ultraterreno.
Macrosoggetto: Apparizione di Virgilio.
Parole chiave: Dante / Virgilio / colle / incontro tra Dante e Virgilio / guida infernale / parlare / colloquio tra Dante e Virgilio / braccia incrociate / spiegare.
Rapporto testo-immagine: Inferno I 91-135.
Livello del testo: storie prime.
Contesto interno: Selva.
Note: La postura di Dante con le braccia incrociate rimanda ad un atteggiamento di ossequio nei confronti di Virgilio. Nell'indicare la strada a Dante, la mano di Virgilio esce al di fuori del riquadro dell'iniziale.
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c. 29r
Pagina incipitaria del Purgatorio
Tipologia: Iniziale di cantica (Purgatorio), P, ornata istoriata.
Tecnica esecutiva: tempera, con presenza di oro.
Soggetto: Dante e Virgilio nella navicella.
Macrosoggetto: Navicella dell'ingegno.
Parole chiave: Dante / imbarcazione / mare / Virgilio / ossequio / indicare / braccia incrociate / orante.
Rapporto testo-immagine: Purgatorio I 1-3.
Livello del testo: storie seconde.
Note: Dante assume una postura ossequiosa di fronte a Virgilio che tende la mano verso l'alto. .
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c. 57r
Pagina incipitaria del Paradiso
Tipologia: Iniziale di cantica (Paradiso), L, ornata istoriata.
Tecnica esecutiva: tempera, con presenza di oro.
Soggetto: Beatrice scioglie i dubbi di Dante mentre ascendono al cielo.
Macrosoggetto: Ascesa dall'Eden al paradiso.
Parole chiave: Beatrice / Dante / cielo / orante / braccia incrociate / indicare.
Rapporto testo-immagine: Paradiso I 82-142.
Livello del testo: storie prime.
Contesto interno: Eden.
Note: La miniatura si riferisce al proemio del Paradiso; contrariamente a quanto avviene in altri manoscritti miniati dalla bottega di Pacino, la volta celeste qui non è rappresentata.
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Stemma: C. 1r. Lo stemma è illeggibile, poiché è stato eraso. In passato fu identificato, peraltro senza elementi probanti, nello stemma della famiglia Alighieri (cfr. M. Roddewig, Dante Alighieri. Die Göttliche Komödie. Vergleichende Bestandsaufnahme der Commedia-Handschriften, Stuttgart, Hiersemann Verlag, 1984, pp. 243-244 nr. 565): cfr. quanto discusso in Storia del manoscritto.
Bibliografia
Bibliografia manoscritto: Marsand 1835-38, vol. I, p. 796; Mazzatinti 1886-88, vol. I p. 107; Auvray 1892, p. 34; Roddewig 1984, pp. 243-44 nr. 565; Boschi Rotiroti 2004, p. 137 nr. 226; Pomaro 1994, pp. 17, 111-12; Pomaro 2007, p. 274; Pasut 2008, pp. 42-43; Bertelli 2011, pp. 78-79; Pasut 2012, pp. 169, 215.
Autore/i della scheda (sezione MOL): Gennaro Ferrante
Revisore/i della scheda (sezione MOL): Irene Ceccherini, Fara Autiero
Autore/i della scheda (sezione IDP): Francesca Pasut
Revisore/i della scheda (sezione IDP): Fara Autiero