Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut.40.13
CNMD/0000250034   Roddewig/105   Boschi Rotiroti/66   Bertelli 2011/3
Manoscritto membranaceo, guardie membranacee; sec. XIV, 2° quarto, data stimata; Firenze; cc. I + 72 + I; cartulazione moderna in cifre arabiche, a lapis, nel margine inferiore esterno del recto delle carte (unica eccezione: numerazione di mano cinquecentesca in cifre arabiche, in inchiostro bruno, nel margine superiore esterno delle cc. 25r e 49r e c. 72r, rispettivamente carte incipitarie delle ultime due cantiche e recto della carta finale dell’Inferno).
Dimensioni: mm 339 x 252 (c.). Taglia: 591 (medio-piccola). Proporzione: 0.74.
Fascicolazione: 1-2/12 (Inf.); 3-4/12 (Purg.); 5-6/12 (Par.). Cesura di fascicolo tra le cantiche. Fascicolo prevalente: 6 bifogli (senione).
Righe: rr. 52 / ll. 51. Tecnica di rigatura: mista a piombo e a secco (DEROLEZ nr. 43). Specchio rigato: 20 [275] 44 × 38 [73 (18) 73] 50 (c. 20r).
Disposizione del testo: bicolonnare con iniziali di terzina sporgenti.
Richiami: al centro del margine inferiore.
Legatura: 1501-1600, Stemma mediceo. Assi in legno. Coperta in pelle. Decorata a secco. Elementi metallici: borchie, cantonali.
Tipologia grafica: Mano 1 (Copista di Vat): bastarda cancelleresca (Commedia, cc. 1r-72v). alla mano del Copista di Vat sono da ricondurre altre sei copie della Commedia: Chantilly, Bdc, Ms 597; Città del Vaticano, BAV, Barb.lat.3644; Città del Vaticano, BAV, Vat.lat.3199; Firenze, BNCF, Banco Rari 330; Firenze, BR, 1012; Venezia, BNM, It.Z.55.
Storia del manoscritto: Codice verosimilmente esemplato a Firenze durante il secondo quarto del Trecento. Al copista, conosciuto come Copista di Vat (POMARO 1986, pp. 343-74) si devono sei copie della Commedia (Città del Vaticano, BAV, Barb.lat.3644; Città del Vaticano, BAV, Vat.lat.3199; Firenze, BML, Plut.40.13; Firenze, BNCF, Banco Rari 330; Firenze, BR, 1012; Venezia, BNM, It. Z. 55). L'illustrazione del codice si deve al Maestro delle Effigi Domenicane, pittore e miniatore fiorentino attivo a partire dal terzo al quinto decennio del XIV secolo. Sulla controguardia anteriore, a matita, l'attuale collocazione e a c. 72v probabilmente un antico numero di inventario. Timbri della Biblioteca Medicea Laurenziana alle cc. 1r e 72v.
Nomi legati alla storia: Firenze. Maestro delle Effigi Domenicane <fl. 1328-1350>. Copista di Vat <fl. 1326-1375>, copista.
Data di entrata in biblioteca: 1589.
Osservazioni:
Scrittura e mani: Mano 1 (Copista di Vat): inchiostro bruno, progetto originario. Aspetti materiali: Salto di una terzina (Inf., VII 100-02), a c. 5v, reintegrata dal copista in calce alla colonna con un segno di richiamo. A c. 23r nella colonna esterna la prima sequenza delle terzine di Inf., XXXIII 67-72 (con l'ultimo verso però che ripete Inf., XXXIII 66) è stata espunta dal copista con il segno "va...cat" e inclusa in una parentesi quadra.
Descrizione interna
cc. 1r-24v
Autore: Alighieri, Dante <1265-1321>.
Titolo identificato: Commedia. Inferno ( ).
Incipit (Intitolazione): Nel meço del camin di nostra vita (c. 1r).
Explicit (Finit): Et quind’uscimmo a riveder le stelle (c. 24v).
 
cc. 25r-48v
Autore: Alighieri, Dante <1265-1321>.
Titolo identificato: Commedia. Purgatorio ( ).
Incipit (Intitolazione): Per correr millior aqua alça le vele (c. 25r).
Explicit (Finit): Puro et disposto a salir a le stelle (c. 48v).
 
cc. 49r-72v
Autore: Alighieri, Dante <1265-1321>.
Titolo identificato: Commedia. Paradiso ( ).
Incipit (Intitolazione): La gloria di colui ke tutto move (c. 49r).
Explicit (Finit): L'amor ke muove 'l sole et l'altre stelle (c. 72v).
 
Rubriche: latine (brevi).
Intitolazione
c. 1r
Opera, Inferno
Incipit primus cantus prime cantice Comedie preclari poete Dantis Alagherii florentini, continentis numero cantus XXXIIII. In quo quidem cantu primo proemiçatur ad universam Comediam. Rubrica. I.
c. 25r
Purgatorio
Incipit primus cantus secunde cantice Comedie preclari poete Dantis Alagherii florentini.
c. 49r
Paradiso
Incipit primus cantus Paradisi excellentissimi poete Dantis Alagerii florentini. Rubrica.
Finit
c. 24v
Inferno
Explicit prima cantica Comedie Dantis.
c. 48v
Purgatorio
Explicit secunda cantica Comedie.
c. 72v
Paradiso, Opera
Explicit tertia cantica Comedie excellentissimi poete Dantis Alagherii florentini.
Note: di mano del copista
Decorazione
Progetto decorativo unitario. Progetto completo.
Descrizione generale: Iniziali di terzina sporgenti, toccate di giallo; iniziali di canto filigranate; iniziali di cantica istoriate con fregio marginale; stemma eraso
Iniziali ornamentali: filigranate.
Fregio ornamentale: presente.
Attribuzione: Illustratore: Maestro delle Effigi Domenicane (attribuito). Origine: Firenze. Datazione: sec. XIV 2° quarto.
c. 1r
Pagina incipitaria dell'Inferno
Tipologia: Disegno, intercolumnio; fregio a cornice.
Tecnica esecutiva: tempera, con presenza di oro.
Attribuzione: Origine: Italia.
Soggetto: Dante allo scrittoio compone il poema.
Macrosoggetto: Dante autore.
Parole chiave: Dante / scrittoio / scrivere / comporre / calamo / libro / manoscritto / autore.
Rapporto testo-immagine: Inferno I.
Rapporti con la tradizione dantesca: L'immagine di Dante allo scrittoio è presente anche nei codici Firenze, BNCF, Pal.313, London, BL, Egerton MS 2628, New York, ML, M 289, Chantilly, BdC, Ms 597, Città del Vaticano, BAV, Vat.Lat.4776, Paris, BnF, Italien 74, Napoli, BOG, CF. 2.16.
Rapporti extra-danteschi: Secondo BALBARINI 2011, pp. 82-83, la rappresentazione di Dante ricalca quella dell'evangelista che attende l'ispirazione divina, rimandando al capolettera con San Giovanni in Patmos dell'Antifonario di San Francesco (Pisa, Museo Nazionale di San Marco, cor. B, c. 78).
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c. 25r
Pagina incipitaria del Purgatorio
Tipologia: Iniziale di cantica (Purgatorio), P, ornata istoriata; fregio a cornice.
Tecnica esecutiva: tempera, con presenza di oro.
Attribuzione: Maestro delle Effigi Domenicane.
Soggetto: Dante e Virgilio nella navicella.
Macrosoggetto: Navicella dell'ingegno.
Parole chiave: Dante / Virgilio / navicella / vela / remi / mare.
Rapporto testo-immagine: Purgatorio I 1-4.
Rapporti con la tradizione dantesca: L'immagine di Dante che spiega le vele è presente anche nei manoscritti Firenze, BML, Strozzi 149, Firenze, BML, Plut.40.16, Venezia, BNM, It. Z. 50 (=4776).
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c. 49r
Pagina incipitaria del Paradiso
Tipologia: Iniziale di cantica (Paradiso), L, ornata istoriata; fregio a cornice.
Tecnica esecutiva: tempera, con presenza di oro.
Attribuzione: Maestro delle Effigi Domenicane.
Soggetto: Cristo benedicente in mandorla d'oro con libro chiuso in mano.
Macrosoggetto: Cristo benedicente.
Parole chiave: Cristo / libro / mano / benedire / aureola.
Rapporto testo-immagine: Paradiso I 1-3.
Rapporti con la tradizione dantesca: Uno schema iconografico molto simile è presente nei codici Firenze, BML, Plut.40.12 , Firenze, BML, Conv.Soppr.204 e Città del Vaticano, BAV, Barb.lat.4117.
Note: Il soggetto dell'iniziale interagisce con quello del fregio.
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Pagina incipitaria del Paradiso
Tipologia: Fregio istoriato; margine interno.
Tecnica esecutiva: tempera, con presenza di oro.
Soggetto: Beatrice mostra Cristo a Dante mentre ascendono al cielo.
Macrosoggetto: Ascesa dall'Eden al paradiso.
Parole chiave: Dante / Beatrice / ascensione / mostrare / mano puntata / mano.
Rapporto testo-immagine: Paradiso I 43-63.
Livello del testo: storie prime.
Contesto interno: Eden.
Rapporti con la tradizione dantesca: Uno schema iconografico molto simile è presente nei codici Firenze, BML, Plut.40.12, Città del Vaticano, BAV, Barb.lat.4112, Città del Vaticano, BAV, Barb.lat.4117 e Perugia, BCom, B 25.
Note: Il soggetto del fregio interagisce con quello dell'iniziale.
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Stemma: C. 1r. Eraso.
Bibliografia
Bibliografia manoscritto: Bandini 1775-78, vol. V, col. 25; Batines 1845-1846, vol. II, pp. 18-19 nr. 16; Batines 1865, p. 37 nr. 51; Moore 1889, pp. 633-634 nr. 18; Volkmann 1898, p. 14; D’ANCONA 1914, vol. II, p. 147 nr. 150; Catalogo mostra Laurenziana 1923, p. 36 nr. 61; Opere volgari a stampa 1929, vol. II, p. 252; Mostra 1966, p. 13 nr. 28, fig. 2; Petrocchi 1966-1967, p. 510 (= Laur. 40 13); Roddewig 1984, p. 47 nr. 105; Pomaro 1986, pp. 343-374; Pomaro 1988, p. 14; Pomaro 1994, pp. 198 n. 11, 204; Sanguineti 2001, XXVI (= Laur. 40 13); Boschi Rotiroti 2004, pp. 18, 45, 47, 88-91, 117 nr. 66, 156, fig. 13; Pasut 2006bis, pp. 115, 122, 124, 126-130, figg. 4-5; Bertelli 2007a, pp. 12 n. 56, 44 n. 24; Romanini 2007, pp. 50, 60; Trovato 2007, pp. 618 n. 24, 632 n. 95; Bertelli 2007b, p. 15; Pasut 2008, p. 57 n. 3; Guido Da Pisa 2009, p. 184; Bertelli 2011, pp. 50-51, 330-331.
Autore/i della scheda (sezione MOL): Gennaro Ferrante, Claudia Martirani, Imma Petito
Autore/i della scheda (sezione IDP): Claudia Martirani, Imma Petito
Revisore/i della scheda (sezione IDP): Chiara Fusco