CNMD/0000258048 Roddewig/448 Boschi Rotiroti/195
Manoscritto membranaceo, guardie cartacee; sec. XIV, 2° quarto, data stimata; Firenze; cc. II + 90 + II; numerazione moderna in cifre arabiche nel margine superiore esterno; bianche le cc. 30v, 60v e 90v.
Dimensioni: mm 350 x 250 (c.). Taglia: 600 (medio-piccola). Proporzione: 0.71.
Fascicolazione: 1-3/8, 4/6 (Inf.); 5-7/8, 8/6 (Purg.); 9-11/8, 12/6 (Par.). Cesura di fascicolo tra le cantiche. Fascicolo prevalente: 4 bifogli (quaternione).
Righe: rr. 43 / ll. 42.
Tecnica di rigatura: a secco.
Specchio rigato: 18 [265] 67 × 29 [76 (20) 77] 48.
Disposizione del testo: bicolonnare con iniziali di terzina sporgenti.
Richiami: al centro del margine inferiore.
Legatura: Assi in cartone. Coperta in carta, dorso e angoli in pelle verde. Dorso decorato con semplici filetti dorati; il secondo tassello partendo dall'alto è in pelle rossa con la scritta «Dante» in oro.
Tipologia grafica: Mano 1 (Copista principale del Cento): bastarda cancelleresca tipo "Cento" (Commedia, cc. 1r-90r).
Storia del manoscritto: Manoscritto verosimilmente esemplato a Firenze nel secondo quarto del sec. XIV e appartenente al gruppo codicologico del "Cento". Al copista, conosciuto come Copista principale del Cento (POMARO 2007, pp. 269-79; BERTELLI 2011, pp. 84-85) si devono altre 18 copie della Commedia (Belluno, BL, 35; Eton, CL, MS 112; Firenze, BML, Plut.40.14; Firenze, BML, Strozzi 149; Firenze, BML, Strozzi 150; Firenze, BML, Strozzi 151; Firenze, BML, Strozzi 152; Firenze, BML, Strozzi 153; Firenze, BNCF, Naz. II. IV.587; Firenze, BNCF, Tordi 567; Firenze, BR, 1010; Firenze, BR, 1048; La Spezia, AND, Frammenti danteschi; Madrid, BNE, VITR/23/3; Milano, BNB, AC. XIII.41; New York, ML, MS M.289; Siena, BDM, Frammenti danteschi; Venezia, MCC, C.2470/VII.4), una copia della Vita nova e rime antiche (Città del Vaticano, BAV, Chig.L.VIII.305) e una raccolta di statuti fiorentini (Firenze, ASF, Statuti del Comune di Firenze, 5).
Il codice ha fatto parte della collezione di Giovanni Alessandri, come dimostra la nota di possesso in inchiostro bruno apposta a c. IIr («Di Giovanni Alessandri. 1796»), al di sotto della quale un'altra nota dell'Alessandri, di qualche anno posteriore, testimonia il passaggio del codice al pittore Giuseppe Bossi («in segno di vera amicizia e stima dono al Sig. Cav. Giuseppe Bossi | Firenze 24 settembre 1810»). Dopo la morte del pittore, il manoscritto (insieme a molti altri) è stato acquistato da Gian Giacomo Trivulzio (ex libris con volto trifronte sulla controguardia anteriore), per passare poi al nipote Gian Giacomo Trivulzio di Musocco (ex libris sulla controguardia anteriore compreso di segnatura).
Al margine inferiore di c. 90v, nota (di possesso?) illeggibile.
Segnature antiche: Codice N° 1077. Scaffale N° 84. Palchetto N° 5.
Nomi legati alla storia: Bossi, Giuseppe <1777-1815>, possessore. Alessandri, Giovanni, possessore. Trivulzio, Gian Giacomo <1839-1902>, possessore. Trivulzio, Gian Giacomo <1774-1831>, possessore. Pacino di Bonaguida <sec. 14. 1. metà>. Firenze. Copista Principale del Cento <fl. 1326-1350>, copista.
Osservazioni:
Scrittura e mani:
Mano 1 (Copista principale del Cento): progetto originario, patina linguistica fiorentina.
Descrizione interna
cc. 1r-30r
Autore: Alighieri, Dante <1265-1321>.
Titolo identificato: Commedia. Inferno ( ).
Incipit (Intitolazione): Nel meçço del cammino di nostra vita (c. 1r).
Explicit (Finit): Et quindi uscimo a riveder le stelle (c. 30r).
cc. 31r-60r
Autore: Alighieri, Dante <1265-1321>.
Titolo identificato: Commedia. Purgatorio ( ).
Incipit (Intitolazione): Per correr miglior acque alça le vele (c. 31r).
Explicit (Finit): Puro et disposto a salire alle stelle (c. 60r).
cc. 61r-90r
Autore: Alighieri, Dante <1265-1321>.
Titolo identificato: Commedia. Paradiso ( ).
Incipit (Intitolazione): La gloria di colui ke tutto move (c. 61r).
Explicit (Finit): L'amor che muove 'l sole et l'altre stelle (c. 90r).
Rubriche: volgari (lunghe).
Intitolazione
c. 1r
Opera, Inferno
Incomincia la Commedia di Dante Alleghieri di Firençe. Nella qual tracta de le pene et punimenti, de' viçii et de' meriti premi delle virtù. Canto primo della prima parte la qual si chiama Inferno, nel quale l'autore fa prohemio a tutta l'opera.
c. 31r
Purgatorio
Comincia la seconda parte della Commedia di Dante Alleghieri di Firençe, nella qual parte si purgano li commesi pecchati et viçii de' quali l'uomo è confesso et pentuto con animo di satisfatione et contiene XXXIII canti. Qui nel primo canto sono quelli ke sperano di venire quando che sia alle beate genti.
c. 61r
Paradiso
Comincia la terça cantica della Commedia di Dante Alleghieri di Firençe kiamata Paradiso, ne la qual tracta de' beati et della celestiale gloria et de' meriti et premii de santi et dividesi in nove parti sì come l'Inferno.
Canto I nel cui principio l'autore proemiça a la sequente cantica et sono nello elemento del fuoco et Beatrice solve a l'autore una questione. Nel qual canto l'autore promette di tractare de le cose divine invocando la sciença poetica cioè Apollo Idio di sapiença.
Decorazione
Progetto decorativo unitario. Progetto completo.
Descrizione generale: Iniziali di cantica istoriate accompagnate da fregio decorativo (cc. 1r, 31r, 61r); iniziali di canto filigranate in rosso e in blu alternate con filamenti di colori contrastanti; iniziali di terzina in inchiostro, toccate di giallo
Iniziali ornamentali: filigranate.
Fregio ornamentale: presente.
Attribuzione: Illustratore: della bottega di Pacino di Bonaguida (attribuito). Origine: Firenze. Datazione: sec. XIV 2° quarto.
c. 1r
Pagina incipitaria dell'Inferno
Tipologia: Iniziale di cantica (Inferno), N, ornata istoriata.
Tecnica esecutiva: tempera.
Soggetto: Virgilio spiega a Dante il percorso ultraterreno.
Macrosoggetto: Dante nella selva / Apparizione di Virgilio.
Parole chiave: Dante / Virgilio / selva / parlare / colle / colloquio tra Dante e Virgilio / tenersi la mano.
Rapporto testo-immagine: Inferno I 91-135.
Livello del testo: storie prime.
Contesto interno: Selva.
Rapporti con la tradizione dantesca: Dante e Virgilio si tengono per mano nella selva anche nell'iniziale dell'Inferno di Berlin, SB, Ham.202, anch'esso miniato dalla bottega pacinesca.
Note: Contrariamente al testo, Virgilio e Dante si prendono per mano, azione che avverrà solamente nel canto III.
Apri in Mirador
c. 31r
Pagina incipitaria del Purgatorio
Tipologia: Iniziale di cantica (Purgatorio), P, ornata istoriata.
Tecnica esecutiva: tempera.
Soggetto: Dante e Virgilio nella navicella.
Macrosoggetto: Navicella dell'ingegno.
Parole chiave: Dante / colloquio tra Dante e Virgilio / Virgilio / mare / navicella / imbarcazione.
Rapporto testo-immagine: Purgatorio I 1-3.
Apri in Mirador
c. 61r
Pagina incipitaria del Paradiso
Tipologia: Iniziale di cantica (Paradiso), L, ornata istoriata.
Tecnica esecutiva: tempera.
Soggetto: Beatrice scioglie i dubbi di Dante mentre ascendono al cielo.
Macrosoggetto: Ascesa dall'Eden al paradiso.
Parole chiave: Dante / Beatrice / ascensione / cielo / stelle / colloquio tra Dante e Beatrice.
Rapporto testo-immagine: Paradiso I 82-141.
Livello del testo: storie prime.
Contesto interno: Eden.
Apri in Mirador
Stemma: C. C.
Bibliografia
Bibliografia manoscritto: Batines 1845-46, to. II, p. 143 nr. 271; Petrocchi 1966-67, vol. I, pp. 87, 534; Roddewig 1984, p. 118 nr. 448; Boschi Rotiroti 2004, pp. 18, 44, 78, 82, 84, 133 nr. 195, 161; Pasut 2006bis, pp. 119-120; Pomaro 2007, pp. 270, 274; Bertelli 2011, pp. 24, 84, 332; Pasut 2015, pp. 13-16.
Autore/i della scheda (sezione MOL): Fara Autiero
Autore/i della scheda (sezione IDP): Fara Autiero