Dante Critical Texts
È constatazione persino banale che la maggiore sfida per la filologia italiana sia incarnata, oggi come ieri, dalla costituzione del testo della Commedia dantesca. Numerose sono state, negli anni, le proposte di studiosi e studiose di rango, che hanno escogitato diverse soluzioni per provare a “mettere ordine” nella selva oscura di una tradizione che conta più di 800 manoscritti e restituire un testo leggibile e coerente.
Dante Critical Texts (DCT) è un tool informatico che consente di esplorare un ampio corpus di testi critici della Commedia, permettendo di effettuare ricerche sulle occorrenze verbali (tramite la funzione Ricerca) e confronti tra le diverse edizioni che evidenzino le divergenze di lezione (tramite la funzione Testi). Partendo dalla prima edizione critica allestita da Karl Witte nel 1862 per giungere alle più recenti, licenziate sull’onda del settecentenario della morte del Poeta, il progetto intende rendere consultabili e interrogabili i maggiori risultati della filologia dantesca.
DCT si inserisce all’interno del Naples Dante Project, un network di progetti digitali attivi presso l’Università di Napoli Federico II che punta a indagare l'opera di Dante attraverso lo studio integrato di testimonianze materiali, iconografiche e (come nel caso presente) testuali.