APPELLO DEL GRUPPO DI RICERCA DI NAPLES DANTE PROJECT
PER UN CESSATE IL FUOCO IMMEDIATO A GAZA
Il gruppo dei filologi, storici dell’arte e della letteratura, storici del libro e della scrittura che lavora a Illuminated Dante Project, Fragments of Commedia e agli altri progetti dell’Università di Napoli Federico II confluiti ora in Naples Dante Project condanna il massacro sistematico di civili palestinesi a Gaza ad opera di uno dei più letali e meglio equipaggiati eserciti al mondo (un aggiornamento quotidiano sul numero delle vittime, 10.818 al 10 novembre 2023, di cui più di 7.300 donne e bambini, si può verificare
qui).
Pur deplorando l’uccisione, il 7 ottobre scorso, di circa 1400 israeliani ad opera della frangia armata del partito di Hamas, il gruppo condivide le dichiarazioni di
diverse agenzie dell’ONU e di organizzazioni umanitarie non governative (es.
Amnesty International;
Medecins sans Frontières) che definiscono le azioni del governo israeliano nei territori palestinesi come crimini di guerra (in Gaza, con bombardamenti punitivi su 2.3 milioni di persone segregate in una striscia di 365 km2; in Cisgiordania, con le uccisioni brutali di civili palestinesi da parte dei coloni israeliani illegalmente insediati sul territorio e fiancheggiati da brigate dell’esercito).
Sulla base di queste testimonianze autorevoli, il gruppo giudica criminali le azioni militari condotte dal governo israeliano nei territori palestinesi e domanda al Governo italiano e all’UE di adoperarsi per l’immediato cessate il fuoco nella striscia di Gaza, ricordando a tali istituzioni
le parole che la stessa presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha pronunciato un anno fa a proposito degli attacchi russi alla popolazione civile ucraina: “Gli attacchi mirati contro delle infrastrutture civili – con lo scopo evidente di privare uomini, donne e bambini di acqua, elettricità, riscaldamento all'approssimarsi dell’inverno – sono atti di puro terrore, e noi dovremmo qualificarli come tali”, parole quanto mai adeguate alla situazione palestinese attuale, che tuttavia non è stata condannata con altrettanta forza.
Dal momento che Naples Dante Project aspira ad essere un progetto politicamente, eticamente e ecologicamente solidale, il gruppo che vi lavora si impegnerà per le proprie ricerche a non collaborare con, né usare prodotti di, società imprese e istituzioni coinvolte direttamente e indirettamente in azioni criminose contro civili inermi fino a che non si sarà realizzata la pace e la piena uguaglianza di diritti tra la popolazione palestinese e quella israeliana (cfr. gli elenchi delle società e delle istituzioni accademiche monitorate dal movimento
Boycott, Divestment, Sanctions)
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APPEAL FROM THE NAPLES DANTE PROJECT RESEARCH GROUP FOR AN IMMEDIATE CEASEFIRE IN GAZA
The group of textual scholars, art and literature historians, book historians working on the Illuminated Dante Project, Fragments of Commedia, and other projects at the University of Naples Federico II, now merged into the Naples Dante Project, condemns the systematic massacre of Palestinian civilians in Gaza by one of the most lethal and well-equipped armies in the world (a daily update on the number of victims, 10,818 as of 10th November 2023, including over 7.300 children and women, can be verified
here).
While deploring the killing of about 1,400 Israelis by the armed wing of the HAMAS party on October 7th, the group shares the statements of
various UN agencies and non-governmental humanitarian organizations (e.g.,
Amnesty International;
Medecins sans Frontières) that define the actions of the Israeli government in Palestinian territories as war crimes (in Gaza, with punitive bombings on 2.3 million people segregated in an area of 365 km2; in the West Bank, with brutal killings of Palestinian civilians by Israeli illegal settlers with the support of army brigades).
Based on these authoritative testimonies, the group judges the military actions conducted by the Israeli government in Palestinian territories as criminal and calls on the Italian government and the EU to work for an immediate ceasefire in the Gaza Strip, reminding these institutions of the
words spoken by the President of the European Commission, Ursula von der Leyen, a year ago regarding the Russian attacks on the civilian population in Ukraine: ‘Targeted attacks on civilian infrastructure with the clear aim to cut off men, women, children from water, electricity and heating with the winter coming – these are acts of pure terror. And we have to call it as such’. Such words are very appropriate to the current Palestinian situation, which, however, has not been condemned with equal force.
Since the Naples Dante Project aspires to be a politically, ethically, and ecologically solidary project, the group working on it will commit to not collaborate with, or use products from, companies, enterprises, and institutions directly and indirectly involved in criminal actions against unarmed civilians until peace and full equality of rights between the Palestinian and Israeli populations are achieved (see the lists of companies and academic institutions monitored by the
Boycott, Divestment, Sanctions movement)."
I firmatari:
Gennaro Ferrante - Professore associato, Università di Napoli Federico II coordinatore di Naples Dante Project
Vittorio Celotto - RTDb, Università di Napoli Federico II
Andrea Mazzucchi - Professore ordinario, Università di Napoli Federico II
Fara Autiero - Assegnista di ricerca, Scuola Superiore Meridionale
Chiara Fusco - Dottoranda, Scuola Superiore Meridionale
Giuseppe Andrea Liberti - RTDa, Università di Napoli Federico II
Sandra Gorla - Assegnista di ricerca, Università di Napoli Federico II
Leonardo Lenzi - Dottorando, Scuola Superiore Meridionale
Bruno Mandolese - Dottorando, Scuola Superiore Meridionale
Mariangela Palomba - Dottoranda PhD Nazionale, Università di Roma La Sapienza/Università di Napoli Federico II
Gabriella Lubrano de Vella - Dottoranda, Scuola Superiore Meridionale
Livia Giordano - Dottoranda PhD Nazionale, Università di Roma La Sapienza/Università di Torino
Serena Picarelli - Dottoranda, Scuola Superiore Meridionale
Riccardo Montalto - Ricercatore RTDa, Università di Napoli Federico II
Paola Rea - Dottoranda, Scuola Superiore Meridionale
Federica De Biase - Dottoranda, Scuola Superiore Meridionale
Domitilla Natalini - Dottoranda PhD Nazionale, Università di Roma La Sapienza/Università di Napoli Federico II
Giuseppe Alvino, Assegnista di ricerca, Scuola Superiore Meridionale